Il 26 Settembre in occasione del novantanovesimo anniversario della nascita della Voce di Napoli (dello scorso 15 settembre), Napulitanata festeggia con una serata all’insegna del repertorio del Maestro: ok, il prossimo anno ci sarà il centenario della nascita di Sergio Bruni, ma a noi piace ricordare i nostri artisti quotidianamente.
Verranno eseguiti i brani più celebri di Sergio Bruni come Napule nun t’ o scurdà, Amaro è ‘o bbene, ‘O ritratto ‘e Nanninella, Na bruna, Carmela, per poi proseguire la serata con le canzoni tipiche della nostra tradizione partenopea.
Lo scenario sarà sempre una full immersion nella tradizione e nel ricordo: rievocare il passato che risuona nel presente come un’eco. Il nostro scopo, infatti, è cantare passioni che sono vissute, vivono e rivivranno in versi immortali di una musica che inscena strade, vicoli e persone di una Napoli viva.
Tra i brani più importanti del Maestro, ricordiamo Napul nun t’ ‘ò scurdà, che rappresenta il ricordo più toccante e fiero della Napoli del dopoguerra. La canzone, con i versi di Salvatore Palomba e interpretata da Sergio Bruni, rievoca lo spirito combattivo della città durante le Quattro Giornate, lottando per la dignità e la libertà di un popolo ormai agli estremi.
Storia, ricordi e sentimento sono il giusto connubio per sorprendervi ed emozionarvi.
Valorizziamo una tradizione oramai fin troppo declassata come démodé, spingendovi a riscoprire una cultura musicale che vale la pena di abbracciare e difendere. Ricordiamo, dunque, la serata in omaggio a Sergio Bruni, una delle colonne portanti della tradizione della Canzone Napoletana, e vi aspettiamo numerosi per un’esperienza unica nel cuore della città in attesa dei grandi festeggiamenti del 2021, l’anno del centenario della nascita di Sergio Bruni!
di Rosaria Esposito
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