Lazzarelle Bistrot è la nuova apertura all’interno della Galleria Principe! Al progetto di riqualifica della Galleria, intrapreso nel 2015, si aggiunge un altro tassello che dovrà condurre passo dopo passo al rilancio e alla valorizzazione del Complesso monumentale, per un’immagine diversa e distinta di una realtà tanto bella quanto trascurata.
La Cooperativa Lazzarelle, costituita esclusivamente da donne, rappresenta l’occasione di rivalutazione delle carceri come sistema di reintegrazione sociale: “donne detenute che vogliono essere protagoniste attive del loro cambiamento”.
La loro specialità è il caffè artigianale, prodotto secondo l’antica tradizione napoletana, senza aggiunta di additivi e rispettando i tempi di preparazione: una produzione genuina e semplice, conforme all’immagine di autenticità e trasparenza che accompagna la cooperativa stessa e le donne che ne fanno parte.
La convivialità e l’offerta di prodotti di un’economia carceraria testimoniano l’esigenza di raccontarsi e raccontare il carcere sotto un’altra luce, più calda e che mostri le innumerevoli gradazioni di colore, lontano dall’assoluto nero o bianco.
Ogni prodotto, infatti, rappresenta una persona e una storia, e in conformità all’esigenza di lasciare emozioni e raccontare storie, la cooperativa riserva uno spazio per l’organizzazione di tavole rotonde, convegni, presentazioni di libri, mostre fotografiche, per raccontarsi e delineare una serie di sfaccettature di una realtà spesso freddamente etichettata.
56 donne si sono avvicendate fino ad ora: se infatti il lavoro nobilita l’uomo, questa piccola impresa rappresenta il riscatto reale per ricominciare.
Diamo, dunque, il nostro benvenuto a Lazzarelle Bistrot e auguriamo loro un importante inizio!
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