Cari amici di Napulitanata,
è con immensa gioia che ho accettato la proposta di Mimmo: scrivere per voi.
Molti di voi non mi conoscono e credo sia giusto presentarmi: mi chiamo Salvatore Antonio e sono nato a Torino nel gennaio del 1992.
Forse vi starete domandando perché un ragazzo, nato in una città settentrionale, possa essere innamorato della Canzone Napoletana e dell’intera città di Napoli, semplice: non si può resistere alla bellezza e al canto melodico di Partenope.
Grazie alla passione che nutro nei confronti delle sue “vibrazioni”canore, ho deciso di aprire una pagina Facebook, “La Canzone Napoletana, Tradizione e Storia della Musica”. Lo scopo è di far conoscere ai più giovani, quali sono gli interpreti che, attraverso le loro voci, hanno reso grande la Canzone Napoletana in ogni parte del globo.
Inoltre l’intento di questa pagina, è la diffusione della Tradizione Napoletana, cercando così di far innamorare anche i cuori più freddi.
Ora basta annoiarvi, cambiamo discorso.
I cultori della Canzone Napoletana sanno che il mese di Gennaio ha donato, negli anni, gioie e dolori.
Il 3 gennaio del 1920 nasceva a Napoli, Renato Carosone, il 4 gennaio del 2015 invece ci lasciava Pino Daniele; il 9 gennaio nasceva a Polignano a Mare, Domenico Modugno, il 18 gennaio 1920 veniva a mancare nel capoluogo campano Giovanni Capurro ed infine il 19 gennaio nasceva a Napoli, Roberto Murolo.
Qualche notizia flash su Renato Carosone e Giovanni Capurro.
Carosone è considerato un innovatore della Musica Napoletana, debuttando nel 1949, quando il proprietario dello “Shaker Club” di Napoli, lo ingaggiò per inaugurare il locale. Ottenne, insieme al chitarrista Peter Van Wood ed al batterista Gegè Di Giacomo, un successo clamoroso.
Incise il suo primo 78 giri “ Oh! Susanna / Scalinatella” nel 1951 e dalla collaborazione con il paroliere Nicola Salerno, iniziata nel 1956, nacquero brani che ottennero immediato successo e che vengono tutt’ oggi ancora interpretati, come “ Tu vuò fa l’ americano”, “ Torero” ed il brano che più ho a cuore, “ ‘O sarracino”.
Partecipò al “Festival di Sanremo” da autore musicale con i brani “ ..e la barca tornò sola” e “ Gondolì Gondola” e da interprete con la canzone “Na canzuncella doce doce”.
A proposito invece di Giovanni Capurro, Renato Carosone, che era un pianista eccezionale, realizzò una sua versione di “ ‘O sole mio”, tutt’ora nel cuore dei napoletani per il virtuosismo pianistico con cui la eseguiva.
Giovanni Capurro nato a Napoli il 5 febbraio del 1859, pubblicò nel 1887 le sue prime opere poetiche con il titolo di “ Napulitanate” e “ Carduncielle”.
Il primo successo da autore musicale, lo ottenne nel 1892 con la canzone “ ‘A vongola”.
A questo primo successo, si aggiunsero “ Carmela ‘e San Sivero”, “ A tossa”, “ O presidente”, “ ‘ O sole mio” e “ Totonno ‘e Quagliarella”.
Morì in povertà il 18 gennaio del 1920.
Spero di non essere stato noioso ma soprattutto spero che questo mio piccolo contributo, possa aver fatto nascere in voi un sentimento di curiosità non solo verso gli artisti citati ma in particolare verso i loro brani.
Voglio salutarvi ricordandovi che a Napoli, ‘a musica è na cosa seria!
di Salvatore Argenio
Carosone suona “ ‘O sole mio”:
https://www.facebook.com/1564336160303921/videos/2076727445731454/
Alfredo Mazzucchi:
https://www.rockol.it/news-47685/o-sole-mio-scoperto-secondo-autore
Biografia Renato Carosone:
https://www.facebook.com/canzonenapoletanatsm/photos/a.307545186751241/429002067938885
Biografia Pino Daniele:
https://www.facebook.com/canzonenapoletanatsm/photos/a.307545186751241/583918239113933
Biografia Domenico Modugno:
https://www.facebook.com/canzonenapoletanatsm/photos/a.307545186751241/425020021670423
Biografia Giovanni Capurro:
https://www.facebook.com/canzonenapoletanatsm/photos/a.596202774552146/596202844552139
Biografia Roberto Murolo:
https://www.facebook.com/canzonenapoletanatsm/photos/a.307545186751241/412044106301348
Error: No connected account.
Please go to the Instagram Feed settings page to connect an account.