La grande musica napoletana all’estero: Napulitanata in Romania – Spesso sentiamo dire che la canzone italiana è molto apprezzata all’estero e questo è indubbiamente vero data l’ingente quantità di concerti di band del nostro Paese in giro per il mondo. È interessante però interrogarsi su un aspetto in particolare che riguarda la musica italiana: quando all’estero si utilizza il termine musica italiana a cosa ci si riferisce precisamente?

Canzone napoletana ₌ canzone italiana?

Avete mai posto attenzione al fatto che nella maggior parte dei casi, all’estero, si identifica la musica italiana con quella napoletana? Perché ogni volta ci chiedono ‘O sole mio piuttosto che Funiculì Funiculà oppure ‘O surdato ‘nnammurato? La risposta, come spesso accade, dipende da molteplici fattori; sicuramente alla diffusione del patrimonio musicale della canzone classica napoletana ha contribuito, in primis, l’emigrazione italiana novecentesca cui ha fatto seguito la traduzione in lingua inglese di alcuni dei brani più rappresentativi (si pensi ad esempio ad Elvis con It’s Now or Never, versione States di ‘O sole mio). Da non sottovalutare è anche il ruolo che hanno avuto, nel rendere popolare la grande musica napoletana, alcuni tra i più grandi tenori a partire da Enrico Caruso fino ad arrivare – in tempi più recenti – a Luciano Pavarotti.

Napulitanata e/è la grande musica napoletana

Oggi, anno corrente 2025, chi porta avanti la tradizione musicale napoletana? In tanti ci provano, in pochi ci riescono…

Napulitanata, prima ed unica sala da concerto a Napoli dedicata alla canzone classica napoletana, ci prova dal 2017 quando in maniera coraggiosa ha trasformato un vecchio deposito di taxi nella piccola bomboniera che oggi accoglie migliaia di turisti ogni anno che, pieni di gioia, varcano la soglia del nostro piccolo mondo incantato. Alcuni di essi addirittura, nei giorni che trascorrono a Napoli, decidono di partecipare ai nostri concerti e ad ascoltare l’opera al San Carlo, a testimonianza di un riconoscimento internazionale che la nostra sala ha raggiunto negli anni tanto da essere tra le mete che TripAdvisor consiglia di visitare nel capoluogo campano.

Napulitanata ambasciatrice della grande musica napoletana

Ogni settimana la nostra sala ospita turisti entusiasti ed increduli dinanzi alla bellezza che ancora oggi la grande musica napoletana riesce a sprigionare. Nonostante la nostra attività sia principalmente tra le nostre “quattro mura” non mancano date all’estero. È il caso che ci ha riguardato poche settimane fa quando in Romania Napulitanata ha donato momenti musicalmente indimenticabili agli amici rumeni, trepidanti per l’attesa. In rappresentanza della nostra associazione hanno suonato: Pasquale Cirillo, pianista di livello internazionale e cofondatore di Napulitanata; Antonio Sacco, eccellente trombettista e ultime, ma non per importanza, le due meravigliose voci di Manuela Renno ed Emanuela de Rosa che, col loro canto, hanno allietato il pubblico.

Napulitanata non è nuova a tour internazionali, come testimoniano i ripetuti soggiorni in Giappone (l’ultimo la scorsa estate) poiché la nostra missione è valorizzare pienamente l’immenso patrimonio culturale che la nostra storia ci impone di non disperdere.

Napulitanata, dal 2017, la casa della canzone classica napoletana!

Di Antonio Di Criscito