Versi proibiti: prosa, poesia e canzoni con Fabio Balsamo
SPECIAL EVENT 30 settembre / 1-2 ottobre, ore 21.00
Vi portiamo alla scoperta di capolavori nascosti della prosa, della poesia e della canzone napoletana. Per farlo abbiamo scelto un evento straordinario con interpreti d’eccezione, che ospiteremo e affiancheremo nella nostra #Napulitanata!
Dove: locali di Napulitanata, Piazza Museo 10,11 (porticato Galleria Principe)
Garage convenzionato: Garage Cavour, Piazza Cavour, 34
๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ al link PRENOTAZIONI
๐๐ง๐ ๐ซ๐๐ฌ๐ฌ๐จ: ๐๐โฌ – ๐ฉ๐๐ ๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐๐ง๐ญ๐ข๐๐ข๐ฉ๐๐ญ๐จ
๐๐ง๐๐จ: ๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐ / ๐ข๐ง๐๐จ@๐ง๐๐ฉ๐ฎ๐ฅ๐ข๐ญ๐๐ง๐๐ญ๐.๐๐จ๐ฆ
Capienza massima: 20 persone
Le poesie, seppur in chiave goliardica, contengono riferimenti espliciti e termini โspintiโ. Pertanto si sconsiglia la visione ad un pubblico minore di 14 anni.
Lโopera โVersi proibitiโ, interpretata da Fabio Balsamo,
Francesco Saverio Esposito,
Carlo Liccardo,
con l’Ensemble di Napulitanata (Manuela Renno, Pasquale Cirillo, Antonio Sacco, Fabio Esposito),
รจ una piรจce che porta in scena con prosa, poesia e canzoni una collezione di capolavori nascosti, scritti dal โ500 ad oggi, fra i cui autori spiccano i nomi di Eduardo De Filippo, Salvatore Di Giacomo, Ferdinando Russo, ma che comprende anche brani realizzati da religiosi rimasti anonimi, raccolti da Angelo Manna nellโantologia โLโInferno della poesia napoletanaโ, con intermezzi dialogati di Maurizio Capuano. La regia รจ di Giovanni Merano.
Una rappresentazione che tocca nel vivo lโipocrisia e il falso perbenismo, attraverso la carnalitร piรน estrema, la sessualitร , lโesaltazione del corpo e delle sue necessitร . Un modo per sovvertire la scala dei valori e portare allโattenzione del pubblico i veri scandali che non sono gli atti naturali, ma i tagli alla Cultura, alla Sanitร , i piani di sviluppo meramente economici che ci abituano a desiderare solo cose spendibili. Lo spettacolo procede per quadri, animati da personaggi con la duplice funzione di rappresentare delle condizioni umane, il contadino rozzo, lโaristocratico, la prostituta interpretando, come se le avessero vissute, storie che non appartengono alla loro biografia. Una lotta tra ipocrisia e autentico naturalismo, per riscoprire il senso delle parole lirismo e oscenitร esaltando con tante risate, anche amare, lโeros e gli eccessi della gola. Divertimento e riflessione per opere scritte per protesta. Nel tempo le tematiche non sono cambiate; sesso, societร , corruzione, religione, i dubbi della vita clericale, perchรฉ la vera oscenitร , รจ cancellare una vita fatta di rispetto e ricca di contenuti, o la cittadinanza attenta e scrupolosa, per la quale non sembra valga mai la pena impegnarsi. Come sosteneva il comico statunitense Lenny Bruce: ยซร la repressione di una parola quella che le dร la violenza, forza, malvagitร . Di conseguenza tutto potrebbe essere osceno nella misura in cui lo reprimiamo, piรน reprimiamo e piรน รจ oscenoยป.
๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐
regia di Giovanni Merano
con Fabio Balsamo,
Francesco Saverio Esposito,
Carlo Liccardo.
Intermezzi musicali a cura diย #Napulitanata:
voce – Manuela Renno
percussioni – Fabio Esposito
tromba – Antonio Sacco
pianoforte – Pasquale Cirillo
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๐๐ง๐ ๐ซ๐๐ฌ๐ฌ๐จ: ๐๐โฌ – ๐ฉ๐๐ ๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐๐ง๐ญ๐ข๐๐ข๐ฉ๐๐ญ๐จ
๐๐ง๐๐จ: ๐๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐ / ๐ข๐ง๐๐จ@๐ง๐๐ฉ๐ฎ๐ฅ๐ข๐ญ๐๐ง๐๐ญ๐.๐๐จ๐ฆ
Capienza massima: 20 persone